La lingua italiana non è casuale, ogni singola parola rispecchia qualcosa. La nostra è una lingua molto precisa e attenta che ha coniato nel tempo una espressione a definire ogni piccola differenza.
È anche il caso delle parole comuni: balcone, terrazzo e terrazza. Spesso usate indistintamente nel linguaggio quotidiano, hanno invece una valenza puntuale per chi studia gli elementi architettonici e per chi lavora nel settore dell’edilizia.
In breve, possiamo sostenere che balcone, terrazzo e terrazza sono tutti elementi architettonici esterni all’edificio, ma:
- il balcone sporge dalla struttura e ha una forma solitamente rettangolare e si sviluppa in lunghezza;
- il terrazzo è esterno all’immobile ma non sporge fuori dal perimetro dell’edificio, può avere forma rettangolare o quadrata;
- la terrazza è un terrazzo con superficie più ampia, posta all’ultimo piano del palazzo.
Vediamo nel dettaglio le differenze tra balcone, terrazzo e terrazza.
Cosa è un balcone: la struttura
Con il termine balcone si intende una sporgenza a sbalzo dalla facciata dell’edificio, completa di ringhiera e parapetto che ha funzione di protezione e sicurezza.
Elemento architettonico chiamato anche poggiolo, considerato in aggiunta ed esterno all’immobile, calpestabile e di dimensioni solitamente che si estendono per lunghezza.
Il balcone è struttura sporgente che è presente sui nostri edifici dal ‘500 e che è elemento distintivo di molti palazzi storici.
La sua funzione è sicuramente di affaccio per chi abita nell’immobile, ma è anche un oggetto ornamentale che rende unici e inimitabili alcuni palazzi.
Cosa è una balconata
Quando il balcone si estende molto in lunghezza diventa una balconata.
Cosa è il balcone a loggia
Il balcone a loggia è un particolare balcone incassato parzialmente nella facciata dell’edificio che esce dunque in parte dal profilo del palazzo.
Cosa si intende per terrazzo: la definizione
Con il termine terrazzo si indica lo spazio architettonico aperto, agibile, accessorio ad un edificio, esterno all’immobile che però si trova all’interno del perimetro dell’edificio stesso: in pratica a differenza del balcone non sporge dalla facciata.
Si tratta di una superficie, rettangolare o quadrata, abbastanza ampia e abitabile, ben rivestita nella pavimentazione, dove è possibile arredare con mobili da esterni e trascorrere del tempo libero e in relax.
Terrazzo coperto
Il terrazzo, provvisto di ringhiera o parapetto di sicurezza, è uno spazio che può anche essere coperto lateralmente da tende, tettoie o verande in vetro scorrevole, al fine di utilizzarlo in ogni situazione climatica, come fosse una stanza in più dell’abitazione.
Cosa è la terrazza (e la differenza dal terrazzo)
La terrazza invece è solitamente posta all’ultimo piano dell’edificio e indica una superficie scoperta e praticabile, recintata da un parapetto di sicurezza per permettere l’affaccio e adibita a vari usi. Ad esempio, alcuni hotel utilizzano la terrazza posta a copertura del palazzo come spazio ricreativo e conviviale, spesso come lounge bar.
Dal punto di vista architettonico, la terrazza fa parte dell’edificio e spesso è incluso nella proprietà dell’ultimo piano.
Terrazza o lastrico solare?
Per lastrico solare si indica la superficie piana posta a copertura di un edificio, solitamente adibita ad accogliere semplicemente gli impianti solari o altro funzionale al condominio.
A volte, invece, il lastrico viene valorizzato, pavimentato, munito di ringhiere per poter consentire l’affaccio e arredato al fine di essere utilizzato come spazio abitabile e diventa così terrazza.
Differenza tra balcone, terrazzo, terrazza
- Il balcone sporge fuori dalla facciata e ha dimensioni contenute, esteso in lunghezza.
- Il terrazzo è uno spazio interno alla facciata ma esterno all’immobile, di dimensioni più ampie e abitabile.
- La terrazza, è il lastrico di copertura posto all’ultimo piano, ben pavimentata e recintata che svolge funzione di spazio conviviale.
FONTE: immobiliare.it